Bere è per il popolo russo un vero Piacere
Questa frase è un mantra ricorrente tra le popolazioni russe e la diffusione e il consumo di alcool nei paesi dell’ex unione sovietica è da sempre tra i primi posti nei beni di consumo. La piaga dell’alcolismo in Russia affonda le sue radici nella notte dei tempi. Esistono varie testimonianze storiche sul rapporto dei russi con le sostanze alcoliche e il loro abuso. Vuoi che in Russia fa un freddo cane d’inverno, vuoi che negli sperduti villaggi della taiga siberiana oltre a fare l’amore per riscaldarsi non c’è molto altro da fare se non attaccarsi a una bottiglia e bere. Le cause dell’alcolismo possono essere ricercate sia nella povertà, sia nella cattiva gestione della cittadinanza e dei suoi bisogni da parte dei governanti. Solamente negli anni in cui Gorbaciov cercò di frenare questo trend si ebbe un leggero calo nella popolazione di uomini e donne dediti esclusivamente all’alcool. C’è da dire che le bevande alcoliche sono da sempre monopolio dello stato e subito dopo la seconda guerra mondiale il gettito delle entrate derivanti dalla vendita di alcolici fruttava alle casse dello stato ben la metà del suo prodotto interno lordo.
I manifesti che seguono sono stati realizzati intorno al 1902. Non è cambiato poi molto da allora vero ?