Le mappe che raffigurano il nostro pianeta sono sempre orientate con il nord verso l’alto, la tradizione ci dice che a imporre questo standard rappresentativo fu l’astronomo egiziano Tolomeo (90-168 dC). Tuttavia non sempre il nostro pianeta è stato rappresentato in questa forma e nel Medioevo sappiamo che a volte l’est e l’ovest si scambiavano di posto.
Se ci pensate bene è soltanto una convenzione quella di guardare il pianeta con il polo Nord verso l’alto e il polo Sud verso il basso.
Lo storico Daniel Boorstin afferma che questa consuetudine potrebbe essere stata consolidata dal fatto che per molto tempo i principali avvenimenti della nostra società si sono svolti nell’emisfero settentrionale e quindi per maggiore comodità di osservazione una carta del mondo doveva essere necessariamente posizionata come tutti la conosciamo.
Osservando la mappa di un mondo presentato al contrario rispetto alla tradizionale forma, non vi sembra che qualcosa cambi e che molti dei clichè sulla superiorità di una parte di mondo su un’altra per diritto di nascita nordista vadano a farsi benedire ?